Limite al trasferimento di contanti: se, come e quando si può superare € 1000,00.

A  decorrere  dal  1° gennaio  2022, la soglia del divieto di trasferimento di denaro contante tra privati è stata abbassata ad € 1000,00 dal D.L. 124/2019, che all’art. 18 ha modificato il D.Lgs. 231/2007.

Vediamo, innanzitutto, cosa intende la legge per uso del denaro contante per poi affrontare alcune casistiche.

Il divieto in generale

E’ vietato il trasferimento di denaro contante (ma anche di titoli al portatore), in euro o in altra valuta, effettuato a qualsiasi titolo tra soggetti diversi, siano esse persone fisiche o giuridiche, quando il valore oggetto di trasferimento, è complessivamente pari o superiore ad € 1.000,00.
Questo significa che è consentito il trasferimento fino ad € 999,99.

Sono possibili pagamenti frazionati oltre soglia?

Il trasferimento superiore al predetto limite, quale che ne sia la causa o il titolo, è vietato anche quando è effettuato con più pagamenti, inferiori alla soglia, che appaiono artificiosamente frazionati.

E’ possibile pagare in parte in parte in contanti ed in altra parte con strumenti elettronici?

Sì, purché il trasferimento di contanti non sia pari o superiore ad € 1.000,00.

Si possono prelevare contanti per un valore superiore al limite? 

Sì, è possibile prelevare € 1000,00 ed oltre, ma non trasferire la stessa somma a privati. Ciò significa che si possono prelevare, ad esempio, € 2.500,00 per conservarli a casa ed effettuare tutti gli acquisti necessari, ma ogni acquisto non deve superare mai l’importo di € 1.000,00.
Attenzione alle movimentazioni bancarie o postali di denaro pari o superiori a € 10.000,00 che fanno scattare misure antiriciclaggio.

Dispongo solo di contanti e devo pagare oltre € 1.000,00 ad un privato, come faccio? 

Un pagamento oltre soglia può essere eseguito esclusivamente per il tramite di banche, Poste italiane S.p.a., istituti di moneta elettronica e istituti di pagamento.
Il trasferimento effettuato per il tramite degli intermediari bancari e finanziari avviene mediante disposizione accettata per iscritto dagli stessi, previa consegna ai medesimi intermediari della somma in contanti. 
Ciò non vale per il pagamento tramite money tranfert (rimessa di denaro) poiché la soglia è fissata ad € 1.000,00.

Quando è consentito il pagamento oltre soglia?

Il trasferimento di contanti non è consentito quando è complessivamente (nella norma l’avverbio è riferito al valore da trasferire) superiore ad € 1000.
Non è ravvisabile la violazione nell’ipotesi in cui una pluralità di distinti pagamenti sia connaturata all’operazione stessa (ad es. contratto di somministrazione) ovvero sia la conseguenza di un preventivo accordo negoziale tra le parti (ad es. pagamento rateale). In sintesi, il pagamento a rate del dentista (con singoli ratei sotto soglia), così come dovrebbe essere consentito il pagamento di saldo e acconto in tempi differenti per un valore complessivo oltre soglia.

Avv. Marco Giudici
(riproduzione riservata)

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